Durante questa giornata mondiale dell’ambiente mi è stato chiesto di condividere con voi un pensiero sull’importanza della sua salvaguardia: l’importanza dell’ambiente sta nel nostro rapporto con esso.

Spesso si cerca di quantificare il valore economico delle risorse che ci fornisce il nostro pianeta senza ricordarsi che anche noi facciamo parte del sistema terra. Come tutti sappiamo l’incrinarsi del nostro rapporto con l’ambiente sta causando fenomeni distruttivi per i nostri sistemi sociali, l’esempio più preoccupante è il cambiamento climatico. Legato ad esso, la perdita di biodiversità, l’acidificazione degli oceani, la desertificazione etc. La chiave di svolta per invertire o perlomeno mitigare gli effetti di queste catastrofi è il cambiamento verso uno stile di vita sostenibile. Ma questa parola viene spesso usata da brand, giornalisti, politici, policy makers e nei nostri discorsi quotidiani senza conoscerne il vero significato. L’idea di sostenibilità nasce innanzitutto dal rispetto verso le generazioni future. Mi è stato chiesto di scrivere questa riflessione perché ho studiato questi temi a livello universitario e ora sto cercando passo per passo di costruire una carriera professionale nell’ambito. Quando mi trovo a riflettere sulla mia esperienza con Intercultura e come questa abbia influenzato la mia crescita e le mie scelte trovo evidente come la missione di AFS di promuovere la pace per le future generazione tramite scambi interculturali e il concetto di sostenibilità abbiano in comune questo profondo rispetto intergenerazionale e il desiderio di rendere il mondo un posto più accogliente per chi ci seguirà. La sostenibilità non è solo fare scelte green rispetto a cosa mangiamo o acquistiamo, è costruire un sistema resiliente, equo e giusto: la sostenibilità è ambientale, economica e culturale. L’ambiente che ci circonda sta alla base del nostro sistema, ci nutre, ci sostiene, e caratterizza i popoli e le nostre culture, la nostra dieta, il folklore, le nostre attività economiche. Intercultura offre agli studenti la possibilità di scoprire questa diversità ed è un esempio concreto di un’organizzazione che va oltre il profitto e investe sui giovani perché possano apprezzare e custodire le diversità culturali, e, nonostante non sia il suo obiettivo principale, da anni da a noi ragazzi la possibilità di scoprire anche la bellezza e la diversità di clima, degli ecosistemi, delle specie e dei paesaggi naturali che esistono sul nostro pianeta. A tutti i volontari, gli studenti, le famiglie auguro in questa giornata mondiale dell’ambiente di riscoprire la gratitudine verso il mondo naturale e la sua sorprendente e vasta diversità che le nostre comunità stanno ora distruggendo

Agnese, exchange student in Finlandia 2014-2015