Quanta emozione sapere che Fan, la mia Fan, la mia figlia cinese, è diventata mamma!

Ricordo quando, ormai dieci anni fa, abbiamo ricevuto il fascicolo e abbiamo subito notato il suo bel sorriso.

Quando, a Torino Porta Nuova, è arrivata insieme agli altri studenti stranieri e ci ha salutato con un abbraccio affettuoso, che ci ha sorpreso, perché i volontari ci avevano preparato al fatto che spesso i cinesi non sono molto espansivi.

Ricordo poi le sue difficoltà durante i primi giorni di scuola, con gli esuberanti compagni di classe; il fatto che non riuscisse a imparare l’italiano così in fretta e facilmente come si era aspettata di fare.

Ma anche le sere trascorse a chiacchierare, a raccontarsi la giornata e a conoscersi e conoscere meglio i nostri rispettivi paesi, in un gran miscuglio di inglese e italiano.

Ricordo quanto apprezzasse la mia cucina, benché io non sia una grande cuoca, e che sia anche riuscita a farla ingrassare!

E poi le vacanze di Natale con i nonni, la giornata sulla neve con Delia a fare fondo, il suo stupore davanti al Colosseo e alla Basilica di San Pietro.

Quanto si sia affezionata ai nostri gatti, e loro a lei.

Il vuoto che ha lasciato quando, a luglio, è tornata a casa e poi la gioia di ricevere e dare notizie.

E ora, dopo dieci anni, il 4 febbraio è diventata mamma.

E così adesso in Cina, oltre a una figlia e un genero, Joe, ho anche una nipote: Giorgia!