GEDI 2012Venerdì 28 settembre ore 21, Teatro Giacosa strapieno. In platea e nei palchi, pubblico misto con tante famiglie, insegnanti, dirigenti scolastici, sindaci, volontari e simpatizzanti di Intercultura.
Alle nove, puntuali si inizia con i ringraziamenti al professor Luigi Sirolli per averci dato la sua disponibilità a riproporre lo spettacolo “Tutta un’altra razza”.

Il sindaco, impegnato nel consiglio comunale non è potuto essere presente, ma ci ha portato i saluti tramite l’assessore alla pubblica istruzione Augusto Vino che ha espresso l’ammirazione e il pieno sostegno di tutta la giunta verso Intercultura e il progetto educativo che l’associazione porta avanti. Francesca, Chiara, Samuele, Fabio e Paolo, alcuni dei nostri returnee, hanno spiegato al pubblico chi è Intercultura, quale è il progetto educativo che sta dietro i programmi di scambio, cosa è la Giornata Europea del Dialogo Interculturale, hanno spiegato di cosa trattava lo spettacolo e perchè lo proponevamo per festeggiare la GEDI.(bravi ragazzi per la vostra “freschezza” ).

Le scuole hanno ricambiato le proposte di Intercultura offrendo ai ragazzi la possibilità di partecipare alle loro attività scolastiche.
Sono così nate le t-shirt personalizzate nel laboratorio di tessitura del Liceo artistico Faccio di Castellamonte, prodotte con le studentesse e le insegnati della scuola.
Studenti e volontari, accompagnati da insegnati e ragazzi dell’Istituto agrario Ubertini di Caluso, , hanno poi potuto conoscere e apprendere le fasi di lavorazione delle uve e del vino, con una visita guidata alle vigne di Erbaluce della scuola.

Abbiamo presentato poi i nostri ragazzi stranieri e due ex-ragazzi: Naomi che 13 anni fa era arrivato dal Giappone per vivere un anno ad Ivrea e qui di passaggio per presentare sua moglie alla sua famiglia eporediese, e Gisella, riconosciuta tra il pubblico da Renata come una delle prime ragazze selezionate dal nostro centro locale, che ci ha raccontato di essere appena tornata dagli USA per una riunione con la sua classe americana. Poi la scena è stata presa dagli allievi della scuola secondaria di primo grado di Strambino e Vestignè e per circa 90 minuti tutto il pubblico è rimasto attratto e coinvolto da questi ragazzi che hanno realizzato una spettacolo che ci ha emozionato, ci ha fatto sorridere e anche commuovere.

I complimenti più sinceri alla regia che ha sapientemente alternato recitazione, movimento, bravi orchestrati, cantati, testimonianze filmate. Si è percepita la ricerca storica alla base di tutto lo spettacolo e la collaborazione dei docenti delle varie materie. La coordinazione del prof. Sirolli è stata perfetta. Ancora complimenti a tutti!!! La serata si è conclusa con una ricerca fondi (Grazie Valeria e Giulio), i soldi raccolti serviranno a coprire le spese sostenute. L’avanzo sarà devoluto alla scuola secondaria di primo grado di Strambino e Vestignè, un modo per contribuire alla prosecuzione del loro laboratorio scolastico


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