Circa 300 persone hanno assistito allo spettacolo “Un alfabeto Interculturale”, musica, danza ed immagini per un patrimonio formato da più culture. Oltre a noi volontari sicuramente c’erano anche tante altre persone, magari perchè coinvolte come sostenitrici dei coristi, musicisti e ballerine.
Lo spettacolo ci sembra ben riuscito a giudicare dagli applausi e dai commenti.

Insostituibile Piera alla regia ha saputo legare le lettere dell’alfabeto a concetti chiave per una comprensione tra popoli, dove le diversità vengono viste come ricchezza. Sempre lei bravissima nella direzione del piccolo coro e nel coro della classe V° della scuola primaria C. Nigra , preparatissimi ed intonati i bimbi. Aggraziate le ballerine che si sono esibite in un balletto da loro ideato dove la danza classica prima si scontra e poi si fonde con l’Hip-hop.

Spigliata la presentatrice Alessandra che con le giuste pause ha reso ancora più intenso il messaggio. Validissimi musicisti, come pure i coristi del coro di S. Lorenzo diretti da Marta, Apprezzata la professionalità di Renato, tecnico del suono e di Mario tecnico immagini. La scelta e la tempistica delle immagini da parte di Marilia è stata molto curata ed ha reso lo spettacolo più interessante e coinvolgente.

Sulle canzoni finali le immagini storiche tratte dall’esperienza di invio ed ospitalità del nostro centro, sono state pensate come testimonianza di oltre 40 di attività: partivano dal viaggio in nave di Renata alle foto dei gruppi delle ultime ospitalità ed invii


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