Incontri che cambiano il mondo - Numero XXIII - Aprile 2017
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Incontri che cambiano il mondo - Numero XXIII - Aprile 2017
Kia, dalla Thailandia a Roma per un anno, in compagnia dei suoi fratelli ospitanti
Ogni anno quasi mille famiglie italiane decidono di aprire le loro case e i loro cuori, ospitando uno degli studenti che da tutto il mondo giungono in Italia con Intercultura per vivere, studiare e conoscere il nostro Paese, per un periodo che varia dalle quattro settimane all'intero anno scolastico.
Mettersi in gioco non è solo una questione per ragazzi: anche per una famiglia, scegliere Intercultura significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse... non solo quella dello studente che decide di ospitare, ma anche di tutti quelli che conoscerà partecipando agli incontri con le altre famiglie.
Un'esperienza impegnativa, senza dubbio, ma i volontari saranno sempre presenti per offrire il loro sostegno, e i frutti preziosi che ne nasceranno, dai nuovi affetti e amicizie alla riscoperta di sé, rimarranno indelebili per tutta la vita!
Unisciti alle centinaia di sostenitori che ogni anno decidono di destinare il loro 5x1000 al fondo borse di studio di Intercultura, grazie al quale negli ultimi anni più di 50 studenti hanno potuto coronare il loro sogno di vivere un anno in Indonesia, in Thailandia, in Cile e in molti altri Paesi sparsi per il mondo.
Il 19 e 20 aprile sono state consegnate ad Ascoli e Rieti le borse di studio appositamente create da Intercultura per gli studenti delle famiglie danneggiate dal terremoto.
In queste settimane si svolgono in tutta Italia le cerimonie di premiazione dei vincitori di borse di studio, una bella occasione per conoscere lo stretto rapporto tra Intercultura e le realtà locali. Consulta il calendario sul nostro sito!
L'alba degli Anni Sessanta, una nave che si allontana al suono della banda con a bordo tanti ragazzi e ragazze che lasciano l'Europa e si apprestano a vivere l'esperienza più emozionante della loro vita... allora sì che era un vero distacco! Tra di loro c'è anche Anna, partita da Bari, destinazione Nebraska.
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Mercoledì 31 gennaio siamo tutti invitati dal Centro Locale di Aosta a partecipare alla 1018ª Fiera di Sant’Orso, evento dedicato all’artigianato di tradizione valdostana.
Ecco il programma della giornata:
ritrovo davanti alla stazione di Ivrea 9.15 con i biglietti del treno già fatti partenza dalla stazione di Ivrea col treno delle 9.37 che arriva ad Aosta alle 10.31 ritrovo alla stazione di Aosta con i volontari e gli altri ragazzi stranieri giornata a zonzo nel centro della città, pieno di bancarelle di prodotti gastronomici e dell’artigianato valdostano pranzo a vostro carico (potete portarvi qualcosa da casa, oppure comprare qualche cosa ad Aosta) rientro da Aosta col treno delle 16.17 con arrivo a Ivrea alle 17.24